Bonus energia per disagio fisico

Bonus energia per disagio fisico

Aggiornamento 2023

E’ presente un simulatore che permette di vedere in anteprima la quota fissa del “Bonus” (solo se certificato dalla ASL competente)

In generale …

Gli utenti in “gravi condizioni di salute” hanno diritto da qualche anno ad un bonus di compensazione per l’utilizzo delle apparecchiature cosiddette “salvavita”.

Il decreto del Ministero della Salute del 13/01/2011, ha aggiornato l’elenco delle apparecchiature, inserendo le carrozzine elettriche ed i sollevatori, come riportato nell’elenco qui sotto:

  • A15 – carrozzine elettriche
  • A16 – sollevatori mobili
  • A17 – sollevatori mobili a sedili elettrici / sollevatori mobili a barella elettrici
  • A18 – sollevatori fissi a soffitto
  • A19 – sollevatori per vasca da bagno
  • A20 – materassi antidecubito

(a riferimento della tabella completa riportata in Handylex.org – tabella 5 pag21 )

Il bonus per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico (sia elettrico che gas) qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

Come si richiede

Dove si presenta la domanda?

La domanda va presentata al Comune di residenza attraverso il CAF del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) utilizzando gli appositi moduli

Quali documenti servono per presentare la domanda?

Per avere accesso al bonus, il cliente deve essere in possesso di:

  • un certificato ASL (posizionare il puntatore sulla parola ASL e con un click si apre il file da scaricare ) che attesti:
    • la situazione di grave condizione di salute;
    • la necessit? di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
    • il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
    • l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura ? installata;
    • il documento di identit? e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
    • il modulo B?? (posizionare il puntatore sulla parola B e con un click si apre il file da scaricare ) compilato;

    ? inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:

    • codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia). Il codice POD, ? un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT e identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore;
    • la potenza impegnata o disponibile della fornitura.

    Per la richiesta del bonus, non ? possibile utilizzare altre forme di certificazione delle situazioni invalidanti, quali ad esempio i certificati di invalidit? civile.

E’ necessario presentare l’ISEE per ottenere il bonus per gravi condizioni di salute?

No, non ? richiesta la presentazione dell’ISEE. Il bonus per queste situazioni viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente.

Conclusioni

Per esperienza personale si suggerisce di scaricare i moduli dai link inseriti nell’articolo, raccogliere tutta la documentazione richiesta, i tempi di rilascio da parte della ASL (Ufficio Protesi di via Fiume) non sono immediati, prendere appuntamento al CAF, e anche in questo caso va considerato un certo periodo di attesa. Il Bonus verrà erogato solo dopo controlli da parte del Comune e di ?

Ulteriori informazioni sono reperibili online sul sito ARERA

  • Ricordarsi di portare al CAF la bolletta
  • Il Bonus per il disagio fisico ? cumulabile a quello per il disagio economico, e si tratta di due differenti richieste.
  • Nel caso di Piombino, i moduli ASL e ModuloB vanno portati al CAF CGIL
calcolatore

Aggiornamento 2023

2 thoughts on “Bonus energia per disagio fisico

  1. Il Bonus per il disagio fisico ? cumulabile a quello per il disagio economico, e si tratta di due differenti richieste.
  2. Nel caso di Piombino, i moduli ASL e ModuloB vanno portati al CAF CGIL

Comments are closed.